Top

HIDE

Snippets NO!

FALSE

Patrick Rondat - Barbarians at the gate.

Questo brano strumentale di Patrick Rondat intitolato Barbarians at the gate , tratto dall'album r ape of the earth  del 1991 è ...

Questo brano strumentale di Patrick Rondat intitolato Barbarians at the gate, tratto dall'album rape of the earth del 1991 è sicuramente il mio preferito della sua produzione musicale. In questo brano esegue, a mio parere, alcuni dei più piacevoli e virtuosi sweep picking (arpeggi veloci) della storia della chitarra elettrica.

Patrick Rondat classe 1960 è un chitarrista francese. Suona heavy metal strumentale con influenze new age, progressive metal, classica e jazz.


Come si può vedere in questo video, la parte arpeggiata era stata composta al limite delle capacità tecniche per l'artista. In questa esecuzione, non delle più brillanti mi fa ricordare due frasi, la prima quella celebre del grande Paganini, il quale disse: "Se non studio un giorno, me ne accorgo io. Se non studio due giorni, se ne accorge il pubblico." La seconda di Massimo Varini, il quale un giorno in studio mentre ripassava dei brani del suo Trio mi disse "quando si è giovani e audaci" non ci si pone il problema di dover risuonare un brano a molti anni di distanza.

Detto ciò qualche live non dei migliori non toglie nulla alla splendida esecuzione di Patrick Rondat registrata sia su disco nel 1991, in tempi non sospetti dove il computer non veniva usato migliorare le proprie capacità esecutive, che in esecuzioni live come quella del prossimo video.


Titolo video: Patrick Rondat at Freak Guitar Camp 2006 Barbarians At The Gate

Un'altra considerazione che può venire in mente è il fatto che Patrick Rondat possa prediligere l'esecuzione da seduto che per molti chitarristi è quella tipica praticata durante le moltissime ore di studio. 


Come suonare la famosa parte dell'arpeggio si può vedere magnificamente bene in questo video.

Titolo video: Barbarians At The Gates - Patrick Rondat (Cover + TAB)

Nessun commento